La valutazione ha come oggetto il processo formativo dell’alunno; coinvolge gli alunni e i genitori attraverso un incremento delle occasioni di partecipazione consapevole alla vita della scuola.
La valutazione è per la scuola una verifica dell’efficacia delle azioni messe in atto per favorire il raggiungimento di livelli adeguati di apprendimento di ciascun alunno. La possibilità di migliorare tali livelli ha le radici nella ricchezza degli ambienti di apprendimento e nell’efficacia dell’insegnamento.
Pertanto, una valutazione adeguatamente formativa non rileva solamente gli esiti, ma pone attenzione soprattutto ai processi formativi dell’alunno ed è strettamente correlata alla programmazione delle attività e degli obiettivi di apprendimento.
Nella Scuola dell’Infanzia i docenti:
– utilizzano le osservazioni sistematiche per lo sviluppo delle capacità personali di ciascun bambino in relazione alla situazione di partenza, gli interventi didattici personalizzati, i processi che contribuiscono alla maturazione dell’identità, alla conquista dell’autonomia, allo sviluppo delle competenze;
– descrivono i percorsi seguiti e i progressi educativi raggiunti;
– seguono e indirizzano la maturazione personale del bambino per l’intera durata della Scuola dell’Infanzia;
– formulano un parere per un’eventuale iscrizione “in anticipo” alla classe prima della Scuola Primaria.
Nella Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado la valutazione si realizza attraverso l’osservazione continua e sistematica dei processi di apprendimento formali ed informali, documenta la progressiva maturazione dell’identità personale, promuove una riflessione continua dell’alunno come autovalutazione dei suoi comportamenti e percorsi di apprendimento.
La valutazione degli alunni, intesa sia come verifica dei risultati, sia come valutazione dei processi cognitivi, sarà preceduta da opportune prove di controllo/verifica effettuate nell’ambito degli specifici settori di apprendimento/insegnamento e sarà prettamente collegata alla programmazione educativa e didattica. Il gruppo docente individua sistemi di riferimento il più possibile omogenei sia per elaborare le prove di verifica, sia per stabilire criteri di valutazione condivisi. La valutazione dei processi formativi e degli esiti degli apprendimenti conseguiti è oggetto di adeguata informativa per le famiglie degli alunni. L’informazione alle famiglie viene garantita mediante:
– colloqui strutturati e calendarizzati nei periodi ottobre, dicembre, febbraio, aprile, e giugno;
– incontri collegiali per la consegna del documento di valutazione bimestrale e quadrimestrale.