Manifestazione 21-03-2016

Personale scolastico

GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLA MAFIA – 21 MARZO
Pensieri ed emozioni degli alunni dell’I.C. Giorgio La Pira Gentiluomo, Camaro

Questa esperienza ha suscitato in me molto interesse, perché ha fatto riflettere molte persone e ha fatto capire ciò che un uomo è capace di fare per avidità. È stato molto bello assistere alla lettura dei 900 nomi delle vittime innocenti della mafia ed anche al discorso di Don Luigi Ciotti, in cui diceva che ogni persona deve avere i propri diritti e non deve avere paura di un ricatto e che purtroppo la mafia è una realtà che dobbiamo imparare ad affrontare e sconfiggere. Don Ciotti si è rilevato una bravissima persona e ciò si è capito anche dal discorso che ha tenuto a Messina a Piazza Duomo. Spero di poter assistere in futuro ad un altro di questi incontri, perché è stato veramente significativo per me e per tutta la mia città.
CUCINOTTA ALESSANDRO III B Scuola secondaria di I grado

Stefano Caronia – Pietro Forno – Vito Stassi – Giuseppe Cassarà – Vito Cassarà – Giuseppe Compagnio – Domenico Spato – Pietropaolo Spato – Giovanni Falcone – Paolo Borsellino – Giuseppe Impastato
Eran 900 e son morti.
“Giuseppe Impastato ci ha insegnato che la mafia fuori dallo stato”
CARUSO DOMENICO I D Scuola secondaria di I grado

Noi tutti siamo contro la mafia e vogliamo e vogliamo ricordare quelle persone innocenti che hanno fatto solo il loro ldovbere e sono stati uccisi dalle mafie. Queste persone erano persone normali, potevano essere poliziotti, giudici, avvocati, dottori e commercianti come quelli che vediamo nella quotidianità, cioè che potremmo incontrare ogni giorno facendo semplicemente il loro lavoro con onestà e rispetto per la nostra Costituzione che Don Ciotti ha bdetto essere bellissima e che dovremmo seguire sempre.
MORABITO AMBRA I B Scuola secondaria di I grado

Per me la giornata del 21 Marzo ha rappresentato un momento davvero importante, sfilare con le mie insegnanti in quel corteo tutto colorato dalle bandiere e dai cartelloni delle scuole; ascoltare le canzoni dei ragazzi più grandi. Sarà un esperienza che non dimenticherò facilmente.
GIUFFRE’ MICHELLE I.B Scuola secondaria di I grado

Una mattinata entusiasmante ed emozionante, che non dimenticherò mai sin quanto durante il tragitto del corteo, partito da Piazza Juvara, ho condiviso insieme a circa 30.000 studenti e non, provenienti da diverse città , le emozioni, la commozione e l’orgoglio dei familiari delle vittime e delle tante persone che credono nella legalità. Nel corteo abbiamo urlato cori a squarciagola contro la mafia, abbiamo condiviso slogan e cartelloni contro la mafia, tra mille bandiere colorate. In ricordo di “Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Boris Giuliano, Peppino Impastato, Beppe Alfano, Graziella Campagna……..ed a tutte le altre vittime della mafia GRAZIE”
GAETANO MINUTOLI I C Scuola secondaria di I grado

Quello che mi ha colpito di più è stato quando hanno letto i nomi delle 900 vittime. Erano tantissimi gli innocenti morti.
SHARON FERRANTE II.C Scuola secondaria di I grado

“La verità illumina la giustizia “,
In questo giorno importante la mia città è stata protagonista, stavolta per eventi positivi. Messina testimone dell’impegno e della partecipazione nella lotta contro la mafia;
Oggi sono orgogliosa di essere Messinese
GIULIA LUCCHESE IIA Scuola secondaria di I grado

Quando la maestra mi ha sorteggiato per partecipare alla XXI edizione contro la mafia, ero contentissimo. Era la mia prima manifestazione e il tema era molto importante. Spesso avevo sentito parlare di mafia, ma partecipare a un corteo è stato emozionante. Non avevo mai visto tante persone unite per sapere la verità e non dimenticare. Abbiamo camminato molto ma in maniera lenta e ordinata, mi sembrava di non essere nella mia città. La mia meraviglia è stata appena siamo arrivati a Piazza Duomo, tantissimi giovani che sventolavano la bandiera mentre ascoltavano l’interminabile lista di 900 nomi vittime della mafia, letti dai parenti delle vittime. L’ emozione più forte è stata quando io e i miei compagni abbiamo cantato, senza timore, lo slogan contro la mafia. Anche noi nel nostro piccolo ci siamo fatti sentire. Mi sono commosso quando in piazza si sono alzati gli applausi per Falcone e Borsellino e per Graziella Campagna, messinese come me. In questa giornata anche io posso dire di esserci stato e di aver contribuito a creare il ponte dell’amore e della memoria di cui parlava Don Ciotti. Sono davvero soddisfatto.
GIACOMO SIGNORINO 5° B Plesso Gentiluomo Scuola primaria

A me è servito a capire che ognuno di noi può allontanare e evitare le stragi fatte dalla mafia. Questa cosa ha suscitato in me rabbia, perché non è giusto che la mafia uccida tantissime persone. E se tutti quanti ci uniamo possiamo combatterla e vincere. Ho provato molta tristezza per tutte le vittime e le loro famiglie.
FRANCISI EMANUELE 5° B Plesso Gentiluomo Scuola primaria

Quello che mi ha emozionato di più è che è stato bellissimo perché mai ho visto una manifestazione così piena di giovani come me uniti contro la mafia.
MACCARI AMBRA 5° B Plesso Gentiluomo Scuola primaria

Io e Giacomo abbiamo cantato uno slogan sentito dai più grandi tra tantissima gente, un mare di persone, bandiere colorate e tanta emozione quando hanno letto i nomi delle vittime della mafia.
SILIPIGNII EMANUELE 5° A Plesso Gentiluomo Scuola primaria